2021-05-22 Da Pereto a Camporotondo e alla Trinità ...

2021-05-22 Da Pereto a Camporotondo e alla Trinità

Località di partenza – Pereto (AQ)

Coordinate e quota partenza (WGS84) – 42.058270, 13.103130, 830 metri

Distanza percorsa – 59,000 Km

Salita accumulata – 1600 metri

Durata dell’escursione – 6 ore 8 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico

Mappa 3D

Foto e descrizione dell’escursione

Bello il GRAB, bella l'Appia Antica, bella la pista ciclabile sul Tevere ... mo basta però.

Anche se questi percorsi permettono di godere di una Roma diversa e sicuramente molto bella, non saranno mai all'altezza di un vero percorso per Bici da Montagna, immersi nella natura e soprattutto senza affollamenti.

Ecco quindi che dopo l'impegnativa salita al Gran Sasso, oggi per non fare il solito giro cittadino, quasi all'ultimo momento ho deciso di ripetere questo itinerario, percorso una decina di anni fa.

Caricata la bici in auto, parto per Pereto, vicino Carsoli, dove parcheggio poco dopo le sette. Inforco la bici e parto seguendo la strada che nella parte alta del paese, si allontana da esso.

La pendenza è alta ma costante e inizio a scaldarmi dopo i primi metri. Superati alcuni tornanti, la strada prosegue in direzione Sud - Est. Mi lascio alle spalle le ultime case, un monumento dedicato agli alpini, la Fonte della Teglia, fino ad arrivare, a quota 1180 metri ad un vistoso bivio, punto di chiusura dell'anello che devo percorrere.

Per variare il percorso rispetto alla prima volta, vado a sinistra, continuando a salire fino a circa 1300 metri. Siamo nella Valle dei Futicelli.

Poco prima delle nove arrivo all'inizio di una piana, accolto da un cartello di Benvenuto a Campocatino, quota 1348 metri.

Da questo momento la salita continua cessa e il percorso diventa un alternarsi di tratti in piano su enormi prati, sentieri devastati dall'erosione dove i numerosi sassi impediscono di procedere in sella e salite più o meno pedalabili.

Alternando la pedalata a qualche (breve, per fortuna) camminata, verso le dieci e trenta raggiungo Camporotondo dove so che si trova Daniele per trascorrere il fine settimana insieme a Silvia.

Ci sentiamo e passo a trovarlo. Piccola sosta da lui, per un provvidenziale caffè prima di ripartire per raggiungere il Santuario della Trinità.

Anche quì il percorso è un alternarsi di ripide salite e discese. Raggiungo il parcheggio del santuario a mezzogiorno e quindi ne approfitto per consumare il panino che mi ero portato prima di ripartire.

Lasciato il parcheggio la strada scende ripida e in pochi minuti arrivo alla fine dell'asfalto, dove il percorso continua su strada sterrata lungo la direzione del Fosso Fioio.

Si viaggia piacevolmente sulla sterrata che porta fino a Camerata Nuova, in leggera discesa fino a quota 1250 metri. Pacchia finita.

Il percorso devia a destra per una ripida salita con fondo decisamente poco pedalabile e, in più di un'occasione mi tocca scendere e spingere la bici.

A parte qualche breve tratto in discesa, la strada ora sale impietosa fino ad arrivare ai 1492 metri del Rifugio Maddalena, punto più alto del percorso di oggi.

Quota 1492, il punto più alto del percorso

Piccola sosta fotografica prima di ripartire. Ormai il più è fatto. Da ora la via è tutta in discesa, a parte un lungo tratto in piano sull'ennesimo pratone, il Campolungo.

Superatolo inizia la lunga e divertente discesa che mi riporta fino a bivio incontrato in mattinata e al paese, dopo poco più di sei ore di divertente pedalata.

Non rimane che affrontare l'ultima fatica, tornare a Roma.

Ed ora, qualche foto ...

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx

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