2025-01-25 M. Velino da S. Maria in Valle

2025-01-25 M. Velino da S. Maria in Valle

Localita' di partenza – S. Maria in Valle, Rosciolo (AQ)
Coordinate e quota di partenza (WGS84) – 42.136424, 13.340293, 1020 metri

Distanza percorsa – 16,20 Km
Salita accumulata – 1670 metri
Durata dell’escursione – 7 ore 13 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

Superati finalmente i "mali di stagione" si prova a tornare in montagna. E per l'occasione riaffronto la mia montagna preferita, il Velino per il classico giro da Santa Maria in Valle con salita dalla cresta di Monte Rozza e discesa dal Vallone di Sevice. Come sempre in queste ultime uscite mi accompagna l'inossidabile Stefano.
Iniziamo a camminare alle otto avviandoci lungo la strada che porta a Passo le Forche. L'aria è frizzantina ma gradevole e arrivati al passo, insieme ai primi raggi di sole ci alleggeriamo per evitare di sudare poi in salita.
La progressione è tranquilla, non abbiamo fretta ma solo tanta voglia di goderci la bellezza di queste zone.
Poco più di un'ora di cammino e siamo ai 1550 metri dove il sentiero raggiunge il bordo della Valle di Teve e devia decisamente verso destra per seguire la cresta. La pendenza aumenta e la salita procede senza interruzione ma procediamo senza problemi, fermandoci solo per fotografare la bellezza della valle sottostante. Raggiunti i 2000 metri cominciamo a trovare neve anche lungo il sentiero. Dura ma non ghiacciata permette la salita senza la necessità di uso dei ramponi. Alle dieci e venti circa siamo sulla vetta del Rozza. Intorno a noi tutte le principali vette del gruppo si mostrano vestite di bianco. La nostra meta, il Velino, si mostra maestosa e soprattutto ... lontana.
Proseguiamo scendendo di qualche metro prima di ricominciare la salita per raggiungere la cima che sovrasta la Capanna di Sevice. Ci intratteniamo qualche minuto a chiacchierare con un ragazzo alle prese con la Webcam posizionata su questa cima che a causa delle recenti perturbazioni ha avuto qualche problema e ha smesso di funzionare.
Proseguiamo scendendo verso la capanna lungo il ripido pendio pieno di neve e quì ci fermiamo per indossare i ramponi che nel resto della giornata saranno essenziali in diversi punti.
Lasciata la capanna iniziamo l'impegnativa salita fino al Sevice. Sono solo duecento metri ma già in estate è faticosa. Ora con la neve, ghiacciata in alcuni tratti e molle in altri la pendenza si fa sentire. Anche il vento freddo che è arrivato puntuale a farci compagnia, si fa sentire e fa la sua parte per farci soffrire un po'.
Alla fine, poco più di mezz'ora, e anche il Sevice è raggiunto.
Ripartiamo puntando alla meta finale. Viaggiamo ora in leggera discesa e in piano fino a circa 2300 metri dove inizia la salita finale. Il vento ha deciso di accompagnarci fino in vetta. Fortuna che la neve dura e, a tratti ghiacciata, aiuta la salita grazie ai ramponi, e ci impedisce di affondare.
Mancano pochi metri alla vetta e la mancanza di allenamento si fa un po' sentire ma stringo i denti e alla fine, quando sono le dodici e quaranta raggiungiamo la vetta.

In vetta al Velino

Foto di rito e poi, ripartiamo subito perché il vento è fastidioso e non ci sono punti riparati per fare la sosta pranzo. Grazie alla neve più morbida scendiamo veloci lungo il filo di cresta, leggermente a destra rispetto alla salita fino ad arrivare a 2400 metri circa dove raggiungiamo un tratto soleggiato e al riparo dal vento.
Ci possiamo fermare per uno spuntino e per il doveroso brindisi a base di Nocino fatto in casa, sempre gradito in queste situazioni. Ripartiamo e dopo una leggera salitella iniziamo la discesa verso la Capanna di Sevice. Arrivati all'inizio del Vallone di Sevice lasciamo il sentiero che porta alla fonte e approfittiamo del canalone innevato che ci consente di scendere veloci e sicuri fino a quota 1800 metri dove intercettiamo di nuovo il sentiero. Ci togliamo gli ormai inutili ramponi e proseguiamo per la discesa finale.che in un'ora circa ci riporta al parcheggio di S. Maria in Valle.
Qualche minuto per indossare abiti asciutti e ci avviamo verso l'Hotel la Duchessa dove ci fermiamo per il meritato "terzo tempo" con un caldo e gradevole cappuccino e una fetta di torta fatta in casa, prima di affrontare il viaggio di ritorno a casa.

Ed ora, l'album fotografico di questa giornata.

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

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