2018-01-06 Cresta di Iaccio dei M. e Murolungo

2018-01-06 Cresta di Iaccio dei M. e Murolungo

Localita' di partenza – Borgo di Cartore, Borgorose (RI)

Distanza percorsa – 12,90 Km

Salita accumulata – 1300 metri

Durata dell’escursione – 6 ore 25 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

A distanza di qualche mese e, stavolta con presenza di neve ho ripetuto la bella escursione allo Iaccio dei Montoni e al Murolungo salendo non dal classico sentiero della valle di Fua ma dal sentiero “dei Boscaioli” che percorre la cresta situata fra la valle di Fua e la valle di Teve.

A tenermi compagnia stavolta ci sono Francesco e Matteo.

L’appuntamento è alle otto a Cartore, dove arriviamo tutti con qualche minuto di anticipo. Solita preparazione e partenza lungo la strada sterrata per la valle di Cesa.

Tralascio la descrizione della via, che potete trovare nel racconto dell’escrsione del 28 di Ottobre dedicando invece il racconto alle impressioni di questa giornata mie e dei miei compagni di viaggio.

Saliamo lungo il sentiero, sempre evidente anche se non segnato lasciando l’uso della traccia GPS solo per qualche piccola incertezza una volta raggiunta la quota neve, a circa 1600 metri che ci impedisce di riconoscere alcuni tratti della via.

A parte alcuni piccoli tratti la neve non è altissima e permette una progressione tranquilla. Dopo la fine del bosco la neve diminuisce leggermente in altezza probabilmente rimossa dai forti venti dei giorni scorsi facilitando ulteriormente la salita. I ramponi non sono necessari e, circondati dalla vista delle montagne circostanti, in tre ore di salita raggiungiamo la vetta di Iaccio dei Montoni.

Iaccio dei Montoni

Ci fermiamo pochi minuti, solo per bere e per le foto di cima, anche a causa del vento gelido che ha iniziato a farsi sentire.

Lasciata lo Iaccio puntiamo decisi alla vetta del Murolungo che raggiungiamo in una mezz’oretta. Anche qui sosta veloce solo per le foto di rito prima di iniziare la discesa lungo la cresta Est.

Murolungo

Raggiunto un posto riparato dal vento ci fermiamo per un veloce assaggio di qualche dolcetto casereccio, reduce delle passate festività e di un bicchierino di digestivo a base di Finocchio prima di continuare la discesa.

Dopo il primo tratto approfittando della neve non raggiungiamo la valle Fredda come la scorsa volta ma prendiamo la ripida discesa che passa sotto la parete Nord del Murolungo, risparmiando così un discreto tratto di strada per ritrovarci in pochi minuti nei pressi delle Caparnie.

Ci fermiamo allietati da un caldo sole quasi primaverile per togliere i ramponi che ci hanno aiutato in alcuni tratti più ghiacciati e per terminare dolcetti e digestivo.

Si riparte con la temperatura che diventa sempre più elevata e, in totale assenza di vento, sudando come in una escursione quasi estiva.

Velocemente percorriamo il vallone del Cieco prima e la valle di Fua dopo per trovarci a Cartore, dopo circa sei ore e mezzo di cammino da dove, dopo esserci cambiati, raggiungiamo il bar vicino all’ingresso dell’autostrada per il meritato “terzo tempo”

Grazie a Francesco e a Matteo per la bella giornata.

Ed ora godiamoci qualche foto della giornata.

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2018-01-06 Cresta di Iaccio dei M. e Murolungo