2017-02-11 Il periplo delle mura Aureliane

2017-02-11 Il periplo delle mura Aureliane

Localita' di partenza – Roma, Porta Maggiore

Distanza percorsa – 23,73 Km

Salita accumulata – 220 metri

Durata dell’escursione – 5 ore

Mappa dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

Foto e descrizione dell’escursione

Eccomi quì a raccontare un'escursione fuori dagli schemi tradizionali, a scoprire il percorso delle antiche Mura Aureliane di Roma. Un ringraziamento al sito www.romasegreta.it dove ho reperito le informazioni necessarie a programmare questo interessante percorso nella storia di Roma.

La domenica mattina spesso esco per una corsa in città, approfittando del traffico quasi assente e uno dei percorsi che faccio spesso mi porta a seguire il percorso delle mura Aureliane nel tratto fra san Giovanni e via C. Colombo. Proprio guardando questa imponente costruzione del passato mi è venuta voglia di scoprire l'intero tracciato e di seguirlo. Ed è così che nasce questa escursione cittadina.

Sono passate da poco le sette è mezzo quando esco di casa diretto verso Porta Maggiore o Porta Praenestina, punto di partenza (e di arrivo) del percorso. Da quì proseguo verso via Casilina fino ad arrivare al cavalcavia della Tangenziale Est, dove quest'ultima supera gli archi di un acquedotto e prosegue lungo viale Castrense.

Sempre seguendo le antiche mura arrivo nei pressi di Santa Croce, e entro nel parco di via Carlo Felice.

Superato il giardino, quasi deserto a quest'ora del mattino, arrivo nei pressi di San Giovanni e dell'omonima porta , affiancata dalla poco conosciuta Porta Asinaria (a sinistra in questa foto).Per proseguire abbandono temporaneamente il percorso delle mura, aggirando sulla destra la basilica. proseguendo poi per via dei Laterani e via della Ferratella dei L.

Alla fine di questa strada arrivo a porta Metronia , che attraverso riportandomi all'esterno delle mura. Quì si cammina su ampi marciapiedi raggiungendo rapidamente porta Latina, , porta Appia (o porta S. Sebastiano) sull'Appia Antica e infine porta Ardeatina,

Superata porta Ardeatina, il percorso segue ancora agevolmente la cinta muraria, fino ad arrivare a porta Ostiensis (o porta S. Paolo) , affiancata dalla famosa Piramide Cestia. Superata porta san Paolo, seguo l'antica costruzione per un breve tratto prima di trovarmi la strada sbarrata. Torno indietro per addentrarmi nel quartiere di Testaccio arrivando infine sull'omonimo ponte.

Dopo qualche giro vizioso scendo lungo la pista ciclabile , che corre l'ungo l'argine del tevere fino a ponte Sublicio dove abbandono la ciclabile per proseguire su quanto rimane (qui veramente poco) delle antiche mura. Passo davanti a porta Portuensis (porta Portese) e, proseguendo arrivo fino a viale Trastevere. Dall'altra parte imbocco viale Glorioso caratterizzato da una vistosa e ripida scalinata.

Camminando di buona lena in zona Gianicolo, arrivo infine a porta Aurelia (o porta S. Pancrazio). Brusco cambio di direzione a scendere, lungo via Garibaldi, e dopo una breve deviazione per fotografare il fontanone del Gianicolo prima, e lo splendido panorama della città poi. Tornato sui miei passi scendo per una scalinata che mi riporta di nuovo su via Garibaldi fino ad incrociare via della Lungara, all'inizio della quale si trova porta Septimiana la quale fu ricostruita nel 1498 nell'attuale configurazione.

Sono su via della Lungara. Arrivo di fronte al famoso carcere di Regina Coeli per trovarmi di nuovo sulla riva del Tevere. Seguendo le sponde del fiume, stavolta sulla strada arrivo fino a Castel S. Angelo qui, in corrispondenza del ponte Elio (oggi ponte S. Angelo) sorgeva porta S. Pietro o Cornelia. Superato Castel S. Angelo mi trovo di nuovo lungo il fiume fino ad arrivare a ponte Regina Margherita che attraverso, iniziando così a vedere in lontananza l'obelisco di piazza del Popolo . Arrivo nella piazza colma di turisti a godersi la bella giornata e, alla mia sinistra, porta Flaminia. Supero la piazza e salgo verso villa Borghese, dove mi fermo per una piccola pausa prima di proseguire.

Esco da villa Borghese in corrispondenza di porta Pinciana da dove si torna di nuovo a camminare fiancheggiando le mura fino a raggiungere porta Salaria (Piazza Fiume) quindi porta Pia (la quale non faceva parte delle antiche mura) fino a quanto rimane di porta Nomentana

Ci siamo quasi. Superato il policlinico abbandono il percorso delle mura che passa dentro una costruzione. Prima di arrivare a viale Castro Pretorio, nei pressi di via Mozambano si trova quella che è chiamata porta Chiusa (ma che in realtà non ho visto. La foto è presa da Internet). Alla fine di viale di Castro Pretorio ritrovo le mura. Ecco la bella porta Tiburtina l'ultima della giornata. Pochi metri e attraversato piazzale Tiburtina seguo l'ultimo tratto di mura nel quartiere di san Lorenzo per trovarmi infine di nuovo a porta Maggiore da dove il giro è iniziato.

Ed ora le foto della giornata.

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2017-02-11 Il periplo delle mura Aureliane