2012-06-09 Monte Marsicano 9 Giu 2012 - Monte Marsicano Località di partenza - Pescasseroli, località Fonte Canala (AQ) quota 1275 metri Distanza percorsa – 21,64 Km Salita accumulata – 1450 metri Durata dell’escursione – 9 ore e 31 minuti Mappa dell'escursione Profilo altimetrico dell'escursione Vista 3D dell'escursione Foto e descrizione dell’escursione L'idea di salire sul Marsicano mi è venuta leggendo i racconti di Giuseppe Albrizio, che ringrazio per le dettagliate descrizioni presenti sul suo sito. Cosi, dopo aver visto in dettaglio l'escursione di Giuseppe, con un occhio alla classifica del Club dei 2000 metri, preparo il tracciato con una piccola variante che adesso vedremo. Butto li l'idea e alla fine rispondono Marco, Alba e Agostino. Nonostante le previsioni meteo diano qualche lieve possibilità di pioggia, partiamo per Pescasseroli, luogo di partenza, e in particolare dalla località Fonte Canala, a 1275 metri, raggiungibile tramite una sterrata abbastanza comoda ma da percorrere con grande attenzione per via dei numerosi sassi Dopo la consueta preparazione, alle 7:50 partiamo proseguendo lungo la strada sterrata in direzione Nord - Est. Dopo due chilometri esatti, a quota 1422 lasciamo la sterrata e, dopo aver attraversato il fosso (asciutto) imbocchiamo un sentierino che va sulla destra. Il sentiero è segnato sulle vecchie carte dell'IGM ed è abbastanza visibile. Seguiamo il sentiero per circa cinquecento metri e, a quota 1490 metri circa lo abbandoniamo per seguire la ripida cresta, in direzione Sud. Il pendio è molto ripido ma zig-zagando la salita risulta agevole anche se faticosa. Ogni tanto troviamo i resti di un camminamento che sembra essere un vecchio sentiero. Comunque siamo accompagnati per tutta la salita da segni Bianco - Celesti che sembrano anche recenti. Alle 9:30 raggiungiamo quota 1800 metri, dove il bosco finisce e il paesaggio diventa quello tipico dei duemila metri: sassi e qualche arbusto La salita non è finita e c'è ancora da spingere. Fino a quota 1900 la pendenza si mantiene elevata ma cominciamo a vedere la fine della salita Alle 9:50 raggiungiamo i 1900 metri e la pendenza della cresta diminuisce notevolmente. La salita diventa piacevole e la prima cima di Serra Cappella si comincia ad intravedere davanti a noi. Il tempo intanto si fa minaccioso ed un vento gelido comincia a farsi sentire: speriamo bene Alle 10:12 raggiungiamo la prima cima della giornata: Serra Cappella, cima Nord, a 2037 metri di quota. Comincia la lunga serie di foto di cima! E, con la prima cima arriva anche la prima pioggia: per fortuna non è molto forte ed io rinuncio ad indossare la mantella, contrariamente agli altri. Il sentiero scende fino a quota 1935 metri per poi risalire di nuovo e, per fortuna la pioggia comincia a rallentare di intensità. Alle 10:50 raggiungiamo la cima Sud di Serra Cappella, a quota 2056 metri. E anche qui, foto solenne per documentare la conquista della vetta Intanto buttiamo un occhio alle prossime cime: il monte Marsicano con la sua anticima, e il Monte Calanga E visto che il tempo si è calmato, approfittiamo per fare una sosta con relativo spuntino Alle 11:00 ci rimettiamo in movimento, accompagnati dal solito venticello. Il sentiero scende di nuovo fino a 1990 metri per poi risalire deciso in direzione dell'anticima Nord del Monte Marsicano. Sono 230 metri di salita impegnativa, soprattutto nel tratto finale. Sono le 11:40, la quota è di 2217 metri e siamo sull'anticima Nord del Monte Marsicano. Ecco i protagonisti della giornata: Alba, Francesco, Marco, Agostino ed io Ed eccoci, tanto per cambiare, tutti in gruppo sulla cima Ci concediamo una decina di minuti di sosta e quindi ripartiamo per raggiungere il punto più alto della giornata. Il sentiero scende di una cinquantina di metri per poi risalire fino alla vetta. Alle 12:10 raggiungiamo i 2245 metri del Monte Marsicano, vetta principale di questa lunga cresta. Come sempre ci concediamo alla fotocamera per immortalare l'evento Ecco qui, la quarta foto di gruppo, per la quarta cima della giornata Ripartiamo quasi subito e raggiungiamo la croce di Monte Calanga, da dove si domina la valle di Pescasseroli. Foto di gruppo sotto la croce e quindi sosta pranzo. Facciamo appena in tempo ad ingozzare l'ultimo boccone che arriva il secondo piovasco della giornata e questo sembra essere più violento del precedente. Indossiamo le mantelle e ripartiamo Ma anche stavolta, con la stessa rapidità di come era arrivata, la pioggia se ne va. Decidiamo di proseguire per toccare le restanti cime del programmae alle 13:00 raggiungiamo la cima a quota 2253 o anticima Est del Marsicano, dove ci aspetta la solita foto di gruppo Ora ci aspetta Monte Forcone, separato da una sella non troppo ripida ma resa difficoltosa dalla presenza di molti massi sul percorso. Con molta attenzione, in una quindicina di minuti, raggiungiamo anche i 2228 metri di Monte Forcone, da dove si gode della splendida vista del Lago di Barrea Anche qui, ennesima foto di cima. Per concludere la giornata ci aspetterebbe anche il Monte Ninna, separato dall'anticima Est del Marsicano da una cresta impervia ed affilata: siamo incerti sul dafarsi e, mentre ci pensiamo su, ci concediamo una sosta mangereccia. Mentre assaporiamo i nostri panini e discutiamo se sia il caso di proseguire o no, il terzo piovasco della giornata, accompagnato da raffiche di vento molto più violente delle precedenti, ci convincono che forse ci possiamo anche accontentare. A questo punto, ci prepariamo e iniziamo il percorso di ritorno Raggiungiamo quota 2253, dell'anticima Est e da qui scendiamo fino alla sella sottostante. A quota 2200 metri iniziamo a seguire un percorso che ci porta a mantenere questa quota fino ad oltrepassare il Marsicano e l'Anticima Nord, e quindi, intorno alle 14:30 iniziamo la ripida discesa che ci porta a Colle Angelo. Arrivati a quota 2000 incontriamo i segni del sentiero A6 che ci riporterà alle auto. Imbocchiamo un ripido e sdrucciolevole canalino che rapidamente ci porta sotto i contrafforti della cresta percorsa all'andata. Siamo a 1870 metri e visto che il cielo si è completamente tinto di azzurro, ci fermiamo per una sosta meritata Come sempre, l'occasione per la foto intelligente, non manca mai! Alle 15:30 ripartiamo per affrontare l'ultimo tratto fino alle auto. Mancano ancora 7 chilometri e 600 metri da discendere. Il sentiero si tuffa nella stretta Valle di Corte e si alterna fra il fosso, scomodo e pieno di pericolosi sassi e soffici tratti coperti da foglie secche In mezzo ai bellissimi fiori, un gradito incontro: una farfalla con i colori di ZainInSpalla Il sentiero nel fosso sembra non finire mai ma finalmente, alle 16:30, a quota 1535 metri, abbandoniamo il Fosso della Canala per imboccare una comoda e quasi pianeggiante strada sterrata Da qui alle auto sarà una comoda passeggiata su strada, con il cielo ormai in configurazione estiva. Chiacchierando sull'escursione quasi terminata e guardando la cresta scalata in mattinata, alle 17:20 circa raggiungiamo le auto a Fonte Canala. Qualche attimo di relax mentre ci sistemiamo e quindi, via verso Pescasseroli dove ci aspetta un ricco gelato e poi, il rientro a Roma Ancora una volta, la goliardica sfida che il Club dei 2000 metri impone ai suoi partecipanti, ci ha portati a conoscere una splendia montagna del nostro Appennino e, anche se non siamo arrivati sul Monte Ninna, pazienza ... tanto sta li e non scappa. L'occasione di arrivarci sarà la scusa per conoscere altri sentieri. Grazie a Marco, Alba Agostino e a mio figlio Francesco che mi hanno accompagnato in questa impresa Autore: Marco DT Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx 2012 06 09 Monte Marsicano (MdT)