Località di partenza: Morignole (Francia), quota 974 metri

Lunghezza dell’escursione: 16 Km

Salita accumulata: 1650 metri

Durata dell’escursione: 5 ore 47 minuti

Foto e racconto dell’escursione

Quest’escursione si allontana un po dalle zone del Parco del Mercantour che ho frequentato in questo periodo di permanenza in Francia. Il punto di partenza è il paesino di Morignole, situato in una vale traversa della valle del Roya (Valle che da Mentone porta fino in Piemonte).

Parto dal paese (974 m.) alle 7:50 e imbocco la strada sterrata (direzione Ovest) che sale verso la Baisse d’Ugail, strada che è percorribile anche in auto e che porta fino a 1392 metri di quota. Dopo poche decine di metri, in corrispondenza della balisse 294 imbocco verso sinistra la sterrata che esce dal paese fino alla balisse 295.

Qui prendo a destra il ripido sentierino che percorre il Vallon d’Ugail. Il sentiero sale alternando macchia e bosco.

Alle 8:44 incrocio la strada sterrada che viene da Morignole (quota 1282 metri)

Il sentiero prosegue nel bosco e rapidamente mi porta a Baisse d’Ugail (9:00, 1392 metri). Qui per i più pigri c’è la possibilità di arrivare in auto e risparmiarsi quasi 400 metri di salita (e di discesa).

Il sentiero continua a salire piacevolmente in mezzo al bosco.

Alle 9:30, a quota 1677 raggiungo la balisse 301 che indica la località Baisse de Crouseta.

Da qui la salita prosegue lungo la cresta larga e erbosa. Gli unici tratti difficoltosi sono dove il sentiero è ricoperto dalla vegetazione (anche ortica!). In effetti è la prima volta che in queste zone ho avuto qualche problema di vegetazione ma abituato ai nostri Appennini, ho superato tutto.

Sono le 10:00 quando supero la soglia dei 2000 metri. Il paesaggio si inasprisce (e la salita pure). Il sentiero sale in mezzo ad una distesa di rocce e sfasciumi dando un’impressione di precarietà ma alla fine gli appoggi sono stabili.

Si comincia ad intravedere la grossa croce di vetta.

Un ultimo sforzo e alle 11:05 sono sulla vetta del Mont Bertrand, a 2482 metri di altezza.

Anche questa vetta si trova sul confine Italo – Francese e un cippo segna il punto.

Ecco una panoramica della cresta da cui sono salito.

Sono le 11:30 quando lascio la vetta e imbocco la via del ritorno.

In fondo alla valle si vede il paese di Morignole, da dove sono partito.

Il percorso è lo stesso dell’andata fino a quota 1687, dove in corrispondenza della balisse 301 prendo un altro sentiero che scende a Morignole, più o meno parallelo a quello dell’andata.

Qui il bosco è più rado e il caldo si fa sentire.

Rapidamente perdo quota e mi avvicino al paese. Qui uno strano segnale stradale attira la mia attenzione: cosa avrà voluto dire?

Arrivo al paese alle 13:40. Un ultimo sguardo a Morignole e al Mont Bertrand e sono in macchina, in rotta verso l’albergo.

Autore: Marco DT

Qui trovi la traccia GPS in formato .plt e .gpx

2010 08 07 Mont Bertrand (MdT)