2012-10-14 I parchi di Roma

7 Ott 2012 - Il giro del monte Puzzillo

Località di partenza - Roma, via Prenestina nei pressi di piazzale Prenestino

Distanza percorsa – 53,30 Km

Salita accumulata – 360 metri

Durata dell’escursione – 3 ore e 32 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

Foto e descrizione dell’escursione

Questa uscita è il frutto di una serie di circostanze che, nel giro di poche ore, mi hanno portato a rivedere più volte la programmazione.

L'idea originaria prevedeva di andare a pedalare sui Lucretili, dalle parti di Monteflavio ma la domenica ecologica ci ha messo lo zampino. Messo nell'impossibilità di rientrare a casa dopo l'escursione (purtroppo abito all'interno della fascia verde) ma volendo approfittare dell'insperata giornata soleggiata, vado comunque al box e prendo la bici con l'idea di fare una innocua sgambata.

Inoltre volevo vedere se il ginocchio ammaccato sul Puzzillo aveva ripreso la sua normale funzionalità

E cosi, alle 8:00 imbocco la Prenestina, supero la rimessa dell'ATAC e giro per via Aquila. Breve salitella e al semaforo imbocco via Casilina e quindi via del Mandrione. La lascio al primo bivio che mi porta ad attraversare la Tuscolana dalle parti di S. Maria Ausiliatrice, raggiungo e attraverso anche l'Appia e arrivo finalmente su via Latina e da li, al primo varco utile mi butto su uno dei sentieri che vanno al parco della Caffarella

Questo bellissimo parco è per le bici da montagna una palestra eccezionale. Nell'arco di pochi chilometri ci sono tutti i possibili terreni che si possono incontrare su percorsi di MTB, sviluppando un circuito allenante che raggiunge gli otto chilometri circa.

Ecco qualche foto presa durante l'attraversamento della Caffarella

Lascio la Caffarella uscendo dal lato Nord-Ovest, per imboccare l'Appia Antica dalle parti di "Domine Quo Vadis"

Dopo aver percorso un breve tratto di Appia Antica, imbocco via dell'Almone in direzione dell'Appia e, attraversatala imbocco via dell'Arco di Travertino fino a raggiungere via Tuscolana. Da li in direzione Est seguo la strada fino a raggiungere uno dei tanti ingressi del parco degli Acquedotti, altro bellissimo luogo per sfogare gli istinti pedalatori (anche se confrontato con la Caffarella è molto più piatto)

Questo parco è altrettanto bello e soprattutto è immenso. Decine sono lle persone che, soprattutto la domenica, lo percorrono a piedi o in bici ma a quest'ora non c'è ancora il delirio che si trova di solito fra la tarda mattinata e il primo pomeriggio

E qui, ecco alcune foto del parco degli acquedotti

Dopo aver percorso una piccola parte della rete di sentieri del parco, esco dalle parti di Cinecittà, attraverso la via Tuscolana e imbocco via Palmiro Togliatti, fino a via Prenestina, che riprendo in direzione centro fino a villa Gordiani

Questo è un piccolo (almeno rispetto ai due precedenti ...) parco situato a cavallo della via Prenestina ma comunque molto frequentato. Anche qui, faccio qualche scatto e poi ritorno sulla Prenestina, in direzione centro città

Proseguo lungo la Prenestina fino a Porta Maggiore, arrivo a viale Manzoni e li giro, in direzione Colosseo.

Via dei Fori, ovviamente è chiusa al traffico (quasi) ma la quantità immensa di persone che si sta godendo la città rende difficoltoso il pedalare. Ci sono tanti turisti che per guardare il Colosseo non guardano la strada e tocca zigzagare in mezzo a loro cercando di non investire nessuno!

Mi fermo per fotografare due poliziotte a cavallo e per farmi fotografare lungo il vialone

Raggiungo velocemente piazza Venezia e imbocco via del Corso fino a piazza del Popolo. Anche qui, la folla è fitta e bisogna avanzare con molta cautela

Finalmente una salita vera: da piazza del Popolo salgo fino al Pincio, a villa Borghese affrontando una ripida ma breve salita che mi conduce sulla panoramicissima terrazza con una vista sulla città spettacolare. D'obbligo la foto con la collaborazione di uno dei tanti turisti presenti

Attraverso villa Borghese dirigendomi verso Nord-Est fino a uscire dalle parti di via Salaria, dove incrocia viale Regina Margherita.

Continuo su via Salaria fino a trovare uno degli ingressi di villa Ada

Anche qui, prendo qualche strada a caso delle tante che ci sono e che prima o poi dovrò esplorare un poco più sistematicamente fino a che mi ritrovo sulla Salaria, da dove ero entrato

Ormai è ora di tornare a casa: velocemente percorro via Salaria e, all'incrocio con viale Regina Margherita giro a sinistra dirigendomi verso piazzale del Verano. Il traffico è scarso e arrivo in pochi minuti. Da qui, via de Lollis e quindi attraverso il quartiere di San Lorenzo raggiungendo Porta Maggiore. Il tempo di attraversare la piazza e imbocco via Prenestina fino a raggiungere il box.

Alla fine di questo interessante tour urbano per parchi e ville saranno più di 50 i chilometri totalizzati. I Lucretili stanno li e mi apsettano ma oggi, alla fine, non è stata una giornata sprecata

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx

2012-10-14 I parchi di Roma