2024-06-01 Monte Gorzano per le 100 Fonti


2024-06-01 Monte Gorzano per le 100 Fonti

Localita' di partenza – Le Piane, Cesacastina (TE)
Coordinate e quota di partenza (WGS84) – 42.589544, 13.437127, 1340 metri

Distanza percorsa – 16.70 Km
Salita accumulata – 1400 metri
Durata dell’escursione – 5 ore 47 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

Mancavo dalla Laga esattamente da due anni ed era giunto il momento di tornarci. In compagnia di Stefano che non aveva ancora percorso questo bel sentiero, la Via delle 100 Fonti, abbiamo organizzato questa escursione.
Ci vediamo a L'Aquila alle sette dove lasciamo un auto e ci avviamo verso Cesacastina, località le Piane, dove parte il sentiero.
Qualche minuto per prepararci e si parte. Ci aspettavamo di trovare caldo ma non è così. A dispetto del periodo fa leggermente fresco e si sente soffiare vento sopra gli alberi. Per ora va meglio così piuttosto che cominciare a soffrire il caldo.
Partenza tranquilla lungo la sterrata indicata dal cartello che seguiamo fino ad una presa d'acqua lungo il torrente che poi affiancheremo in salita. Qualche minuto per le foto e ripartiamo per un ripido sentiero all'interno del bosco.
La via fa un giro largo prima di riavvicinarsi al corso d'acqua in corrispondenza di un'altra bella cascata. Ci fermiamo di nuovo per le inevitabili foto visto lo spettacolo offerto dalla Laga e dai suoi corsi d'acqua.
Ripartiamo seguendo un ripido ma bel sentiero semper a fianco del torrente.
Raggiunta quota 1650 circa, usciamo dal bosco. Guadiamo un piccolo torrentello e ci riavviciniamo al corso d'acqua principale, con le sue tante cascatelle.
Arrivati ai 1760 metri circa, nei pressi dello Stazzo, a destra incrociamo la stradina sterrata che arriva dal parcheggio, via di salita alternativa al sentiero delle Fonti.
Noi proseguiamo in salita invece per avvicinarci alla cima su ampi prati, alternando fuori pista ad un vecchio sentiero non segnato fino a quota 2150 circa.
E mentre saliamo, a destra, adocchiamo un sentierino che sale verso la Costa delle Troie. Decidiamo di fare una deviazione per provare un altro percorso.
Il sentiero sale ripido ma senza particolari problemi e dopo poco raggiungiamo la cresta. E con la cresta troviamo anche un forte e gelido vento: non sembra proprio di essere ai primi giorni di Giugno.
Il resto della salita per la vetta, a parte Eolo, è un tranquillo pratone in leggera salita che ci porta sulla vetta del Gorzano, dopo tre ore esatte dalla partenza.

Monte Gorzano

Riusciamo a fare qualche foto in vetta con il vento che cerca di portarmi via il telefono. Dopo le foto riusciamo a trovare un angoletto dove riusciamo a fermarci qualche minuto per uno spuntino prima di ripartire.
Dopo aver mangiato ripartiamo e, velocemente raggiungiamo la sella che separa il Gorzano dalla cresta della Loaghetta. Il vento è forte e freddo e ci porta a percorrere velocemente la cresta della Loaghetta, anche perché ora il percorso e su brevi saliscendi e consente di avere un'andatura spedita. Mezz'ora circa dopo aver lasciato il Gorzano raggiungiamo la cima principale della Laghetta.

Cima della Laghetta

Di fermarsi non è csa e proseguiamo velocemente lungo la bella cresta. Alla nostra destra il bel lago di Campotosto e davanti a noi lo spettacolo della catena del Gran Sasso che ci sta accompagnando dalla partenza si lasciano fotografare. Anche se fa freddo non posso non cedere alle loro lusinghe e quindi, anche se le dita hanno perso un po' di sensibilità mi fermo spesso per tirare fuori la fotocamera. Raggiunta l'ultima cima della cresta della Laghetta, iniziamo una ripida discesa che ci porterà nei pressi della sorgente Pane e Cacio, sotto Monte di Mezzo. Il sentiero torna ad essere ora in leggera e piacevole discesa e il vento non è più freddo e fastidioso come in cresta, anzi ...
Velocemente raggiungiamo l'inizio del bosco e ci possiamo finalmente rilassare e fare una pausa un po' più lunga.
Spuntino e brindisi sono d'obbligo, col Gran Sasso che ci tiene compagnia. Si riparte. Si scende ora all'interno del bosco prima su una comoda stradina e poi su un ripido sentiero fino ad arrivare di nuovo alla presa d'acqua incontrata salendo.
Ancora pochi minuti e siamo al parcheggio, dopo quasi sei ore di piacevole camminata. Non ci resta che cambiarci e ripartire per casa, dopo la solita sosta a Cesacastina per l'immancabile terzo tempo.


Ed ora, le foto di questa bella giornata.

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

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