2022-09-24 Dal Costone al Velino

2022-09-24 Dal Costone al Velino

Localita' di partenza – Rifugio Alantino, Campo Felice (AQ)

Coordinate e quota di partenza (WGS84) – 42.229269, 13.418805, 1560 metri

Distanza percorsa – 33.70 Km

Salita accumulata – 2080 metri

Durata dell’escursione – 8 ore 53 minuti

Mappa dell'escursione

Profilo altimetrico dell'escursione

Vista 3D dell'escursione

Con Stefano che sempre di più si sta appassionando alle maratone montanare, abbiamo quasi bissato l'escursione di due settimane fa anche se stavolta l'assetto era più leggero ma soprattutto la partenza è avvenuta più in alto e la cosa si è fatta sentire sull'andatura. Ma veniamo al racconto della giornata.

In previsione del lungo giro da affrontare anche stavolta siamo partiti letteralmente all'alba. Alle sei e trenta siamo al parcheggio dell'Alantino che ci accoglie con la temperatura sotto lo zero. Ci prepariamo e partiamo cercando di scaldarci camminando di buon passo.

Fino alla miniera la via è quasi pianeggiante e ci muoviamo veloci per scaldarci, proseguendo poi di buona lena anche quando la strada inizia a salire all'ingresso del bosco.

Superato quest'ultimo arriviamo a vedere lo spettacolo del Costone, illuminato dai primi raggi del sole. Proseguiamo rimanendo sulla strada sterrata che dopo un tratto pianeggiante inizia a salire decisa verso il rifugio, alternando ripide rampe a momenti più pianeggianti.

Un'ora è mezza di marcia e siamo al rifugio Sebastiani. Qualche secondo per le foto ricordo e iniziamo la ripida salita verso il Costone che raggiungiamo quando l'orologio segna le otto e trenta.

Primo passaggio sul Costone

Inizia ora l'anello, lo stesso che facemmo due settimane fa ma stavolta in senso inverso. Percorriamo velocemente la cresta verso Nord Ovest e, in pochi minuti raggiungiamo la vetta Occidentale del Costone. Anche qui, foto ricordo e via, proseguendo in discesa lungo la cresta, fino a quota 2080 circa.

Lasciamo la cresta per scendere lungo un ripido pendio erboso fino ad arrivare nella valle sottostante, sul sentiero che porta verso il Malo Passo.

Siamo riparati ora dal vento fresco che ci ha accompagnato sulla cresta e facciamo una piccola pausa per un primo spuntino.

Proseguiamo il pianura, accompagnati dai soliti cavalli che pascolano su queste montagne, fino al Malo Passo.

Inizia ora la discesa che ci porterà fino ai 1650 metri circa di Capo di Teve. E ora inizia la parte più dura della giornata. La salita della Rendina, con i suoi 400 metri di dislivello prima nel bosco e poi lungo un ripido e impegnativo ghiaione ci impegna a fondo ma alla fine, in poco meno di quaranta minuti, viene superata.

Ma non è finita perché altri trecento metri di salita ci separano dalla cima del Velino. Fortunatamente questi sono più agevoli e intervallati da brevi tratti di discesa.

E poco dopo le undici e venti siamo sul Velino.

Io e Stefano sul Velino

Cima più alta della giornata e secondo spuntino prima di proseguire. Lasciamo la vetta dopo una decina di minuti e ci dirigiamo velocemente verso il Cafornia che raggiungiamo in una mezz'ora. Foto ricordo e si riparte per scendere verso il Monte Bicchero e poi, dopo una breve discesa fino al colle omonimo iniziamo la salita per Punta Trento, dove arriviamo pochi minuti dopo l'una.

Ormai ci siamo. Lasciata la cima di Punta Trento scendiamo verso il sentiero che porta al costone e procedendo di buona lena raggiungiamo la base dell'ultima cima della giornata.

La salita non è ne lunga ne difficile e alla fine, poco dopo l'una siamo di nuovo sulla cima del Costone.

Secondo passaggio e brindisi sul Costone

Ultima cima e ultimo spuntino e questa volta concluso con un bicchierino di ottima Genziana. Rimaniamo qualche minuto prima di iniziare la discesa verso il sottostante rifugio.

Dopo la discesa superata rapidamente rimangono gli ultimi chilometri fino alla macchina. La discesa e la strada sterrata con un fondo in buona condizione, ci consentono una veloce andatura, ottima anche come defaticamento dopo questa impegnativa escursione.

E alla fine, in poco meno di nove ore siamo al parcheggio, soddisfatti e tutto sommato nemmeno tanto stanche. Cambio d'abito e via, a recuperare l'auto lasciata a Valle del Salto prima di recarci al Bancone per il meritatissimo terzo tempo.

Grande Stefano che anche stavolta si è dimostrato essere un ottimo "maratoneta" non solo su strada, ma anche in montagna.

Ed ora qualche foto di questa intensa giornata.

Guarda le foto in formato album

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2022-09-24 Dal Costone al Velino