Localita' di partenza – Strada del Vasto, Assergi (AQ)

Distanza percorsa – 12.40 Km

Salita accumulata – 1250 metri

Durata dell’escursione – 6 ore 35 minuti

L’occasione è di accompagnare Maurizio sul Monte Morrone del Gran Sasso e così Francesco organizza l’escursione e, per l’occasione chiama anche me e Massimo e noi, obbedienti rispondiamo all’appello.

Si parte da località Camporanero, lungo la strada “Del Vasto” che unisce la strada che da Assergi va a Fonte Cerreto al Passo delle Capannelle (Coordinate UTM-33T, 374364E, 4699977N, WGS-84, Quota 1180 metri circa).

Saliamo più o meno a caso in direzione Nord fino ad intercettare, a quota 1275 metri circa la strada sterrata che porta al rifugio Le Veci, quota 1450 metri.

Lasciato il rifugio si prosegue in direzione Ovest, siamo sotto lo Iaccio di San Pietro, fino a circa 1500 metri dove in corrispondenza di un fosso rompiamo gli indugi e iniziamo a salire decisi, seguendo direzione Nord.

La pendenza è severa ma tutti i partecipanti, fra una foto e una chiacchiera, proseguono senza problemi fino a raggiungere dopo poco più di due ore, la strada sterrata che arriva da Croce Pantano.

Ora il cammino si fa più agevole e, immersi nel bellissimo panorama di montagna che ci circonda, arriviamo allo stazzo situato su Colle Quadreglio. Siamo quasi ai duemila metri e qui ci separiamo:

Io e Massimo proseguiamo in direzione del Monte Ienca mentre Maurizio e Francesco vanno verso il piano Camarda e il Monte Morrone.

Saliamo di buona andatura e quando sono le undici e venti raggiungiamo la cima dello Ienca.

Ci fermiamo qualche minuto per godere del bellissimo panorama e della spettacolare vista del Monte Corvo prima di ridiscendere per raggiungere i nostri amici.

Un’oretta di cammino e siamo di nuovo tutti insieme sulla cima del Monte Morrone.

Piccola sosta e si riparte. Torniamo sui nostri passi per raggiungere il Piano di Camarda, aggirando parte del sentiero estivo in quanto pericolosamente ghiacciato, dove ci fermiamo per il meritato brindisi alla bellissima giornata prima di ripartire.

Ridiscendiamo la sterrata dell’andata fino a quota 1850 metri dove la lasciamo per scendere di nuovo per il ripido pendio dello Iaccio di San Pietro, fino al rifugio Le Veci e da qui, tralasciando la via dell’andata, dritti giù fino alla strada Del Vasto dove abbiamo parcheggiato l’auto.

Cambio di abito e di scarpe prima di ripartire per Roma ma non prima di una rinfrescante birretta a Camarda.

Grazie Maurizio, Massimo e Francesco per questa bellissima escursione.

Ed ora le foto di questa bella giornata.

Autore: Marco DT

Qui trovi le tracce GPS in formato .plt e .gpx .

2020-01-16 Ienca e Morrone da strada del Vasto